L'arabesco guanciale
Speranza come irrefrenabile desiderio di sentire tra me e il mondo attorno a me
un amorevole corpo.
Allora stringo al mio petto un arabesco guanciale;
ricamato d'auree montagne e verdi cerchi di speranza attorno al nero....
e null'altro.
Quando allento un attimo la presa e mi si lascia inaspettatamente andare.
Eppure ne ho vista di gente dormire sopra la bellezza di tali, orientali guanciali;
e più questi si dimenavano tra le vecchie coperte più il guanciale sembrava accarezzar loro la nuca;
più sudavano nell'oscenità dei loro sogni più quello sembrava piangere.
Ho deciso che da domani trascorrerò
le notti inginocchiato al più estremo cantuccio del mio giaciglio..............
ho deciso, fosse questa l'ultima cosa che faccio..............
che non dormirò mai più.
Libero salvo
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